Cristiano Ronaldo Alla Roma: Perché Il Sogno Proibito Può Realizzarsi
Vent'anni fa, il cinema si tuffava nel calcio: "Sognando Beckham". Da qualche giorno, Roma sogna Cristiano Ronaldo. E per quanto sembri folle, non è un film. L'onda emotiva della vittoria della Conference League ha proiettato la Roma in una dimensione nuova. A tratti, onirica. E come nei sogni, un'illusione collettiva è diventata notizia: la Roma può davvero pensare a Cristiano Ronaldo? Può davvero una squadra con un fatturato che non arriva a 200 milioni, con un bilancio regolarmente in rosso e oltre 300 milioni di debito, pensare di acquistare una star mondiale da 23 milioni netti di stipendio?

Inevitabile una razionale incredulità. Anche perché da Trigoria filtra che operazioni simili siano lontanissime dalla politica della Roma attuale. E poi la società sembra avere decisamente altre prospettive: il fiato dell'Uefa sui conti presenti e passati, la prospettiva di un settlement agreement doloroso e la necessità di vendere prima di comprare. E allora, perché se ne parla? Semplicemente perché, al netto delle follie e dei deliri romani, tra gli operatori del mercato del calcio, anche tra i più scafati, c'è chi assicura che qualcosa si possa muovere. Che sia in atto un "tentativo serissimo". E anche qualche scettico non chiude del tutto: "Non si fa. Però...".

E la Roma ci sta pensando. In fondo i Friedkin sono quelli che un anno fa spiazzarono il mondo prendendosi Mourinho. E poi il legame tra il general manager Tiago Pinto e l'agente di Cristiano, Jorge Mendes, che rappresenta pure José, è ottimo. Su quello tra lo Special e CR7 le voci sono contrastanti, ma i due sono pragmatici: il bene comune prima di tutto. Ma perché l'idea possa diventare anche solo una suggestione, dovrebbe verificarsi una serie di circostanze. Ronaldo dovrebbe accettare di non giocare la Champions. Lo United dovrebbe pagare il 70/75% dello stipendio. E dovrebbe partire Zaniolo. Perché l'affare Ronaldo sarebbe la cura contro il dolore per l'addio alla stellina (contesa tra Juventus e Milan). Anche se per un club come la Roma avrebbe molto più senso sostituirlo con un giocatore come Berardi del Sassuolo. Su Cristiano Ronaldo c'è anche il Chelsea, è il primo nome per sostituire Lukaku.
Il quadro è riassunto perfettamente dalle scommesse sul suo trasferimento: chi vuol illudersi guarda la quota di Ronaldo alla Roma, scesa a 2,50. I più razionali notano che la permanenza allo United si gioca ad appena 1,50. Ma il mercato vive anche di emozioni. E di illusioni.
Komentar
Posting Komentar